Montature
La
prima montatura fu una EQ-3 ,
offerta dalla SkyMaster ( o dal
distributore Tresor), in abbinamento
ad un tubo ottico Newton
150/1200.

montatura,
allietarono le esperienze osservative
della mia prima ora....
E' attraverso questa strumentazione che provai ad osservare per la prima volta
Qualche mese dopo l'acquisto, effettuato presso un rivenditore locale di prodotti di importazione Tresor, mi procurai l'immancabile cercatore polare e la motorizzazione stepper in AR/DEC, capace di muovere questa bestia fino a ben 8X...
Nonostante oggi non sia più impiegata ( esperimenti radio astronomici a parte ), e nonostante abbia più volte certato di mettere in vendita il tutto, per una ragione o per l'altra sia il tele, che la testa equatoriale mi sono rimasti....
Caratteristiche:
Montatura equatoriale con treppiede in acciaio a sezione tubolare regolabile in altezza e porta-accessori; movimenti micrometrici in AR/DEC; corone dentate da 144 denti, predisposizione per il cannocchiale polare, motorizzabile. Portata massima 5kg.
Per la descrizione dell'ottica e delle
componenti elettroniche, visitare le relative
sezioni.

Caratteristiche :
Telescopio
Maksutov-Cassegrain D:102mm, F: 1325mm
(f/13)
Trattamento Starbright XLT
Pulsantiera computerizzataNexstar
GOTO con database 40,000 oggetti e
modalita' di allineamento SkyAlign.
Treppiede regolabile in acciaio
Cercatore Star Pointer
Flip mirror interno per visione diritta
o a 90 gradi
Porta oculare 31,8mm
Per la descrizione dell'ottica e del sistema di
puntamento NextStar, visitare le relative
sezioni.

Per la verità la mia era marchiata Orion ( di colore nero e denominata EQ-G ), mentre il nome di quello che ormai è uno standard,spetta alla Skywatcher ( di colore bianco).Ma si tratta dello stesso identico prodotto, che viene preferenzialmente importato negli USA col nome Orion ed in Europa sotto il brand SW.Di sicuro questa montatura ha aperto un' epoca, permettendo a molti , e lo fa tuttora, di affacciarsi alla pratica astronomica in modo soddisfacente.

La maggiore stabilità conseguita e l' abbassamento del'errore periodico a qualche manciata di secondo d'arco, unite a già in origine ottimi rapporti prestazioni/costo e peso/carico utile, nonché ad un ottimo corredo software, ne hanno fatto un' piattaforma per la fotografia astronomica, anche itinerante ed una valida concorrente di altri sistemi più blasonati e costosi.
Mentre scrivo queste righe, sono in consegna i primi modelli della nuova, mastodontica, EQ-8. Se questa rispetterà, anche solo in parte, le attese che già ci furono per la EQ-6, mutatis mutandis, il mondo degli astrofili assisterà ad una nuova breccia nel mercato, questa volta puntando più in alto ancora..
Caratteristiche
(
della versione con migliorie varie ):
Montatura equatoriale alla tedesca.
Motorizzazione doppio asse.
Computer di puntamento attivo SkyScan.
Motori a 64 micropassi.
Tipo di motori : Microstep
drive 1.8° stepper motors con rampe di
accelerazione
Risoluzione: 0.144 arc sec ( o 9,024,000
steps/rev ).
Gear ratio: 705.
3
cuscinetti 6008 su ogni asse: 2 a sfera ed
1 conico a rulli che funge da reggispinta
+ cuscinetti corona dentata.
Corone AR/DEC da 180 denti (92 mm),in in
ottone.
Asse AR:in acciaio da 39 mm, lunghezza 210 mm.
Asse
Dec: in acciaio da 38 mm, lunghezza 260
mm.
Vite
senza fine: da 18 mm in acciaio su due
cuscinetti a sfera.
Barra
contrappesi da 18 mm,lunghezza 250 mm.
Contrappesi: 2, da 5,1
kg ognuno.
Velocita'
fino a 3,4 gradi/sec (800x).
Porta Autoguida ST4.
PPEC:correzione permanente errore
periodico.
PAE: affinamento elettronico del
puntamento.
Velocità
di slew:1,5x, 2x, 8x, 16x, 32x, 64x, 400x,
500x, 600x, 800x,
Velocita' di guida selezionabili tra
0.25x, 0.50x, 0.75x, 1x.
Inseguimento siderale, lunare e solare,
PEC+siderale.
Precisione di puntamento: Fino ad
1 arcmin con calibrazione del cone error (
altrimenti fino a 15 arcmin ).
Errore periodico medio: 14 arc
sec.
Rotazione completa vite senza fine:480".
Allineamento a una stella, due stelle, tre
stelle
Database 13436 oggetti , 25
oggetti custom, cataloghi completi M, NGC,
e IC.
Cannocchiale polare illuminato.
Colonna Geoptik con prolunga e attacco per
EQ6 o
teppiede in acciaio, gambe da 50 mm,
altezze 850-1470 mm, peso:7,5 kg.
Attacco doppio per barre
Vixen o Losmandy.
Vite cardanica per l'allineamento
polare.
Asta contrappesi ingrandita con
contrappeso 10 Kg.
Peso testa: 24,3 kg con contrappesi;
senza contrappesi: 16 Kg.
Altezza testa: 410 mm.
Portata max: 18.5 kg (20
se tubi compatti).Portata fotografica:
circa la metà.
Latitudine dell' asse polare: da 10° a
65°.
Alimentazione: 12-15 V DC, 2A (tip
positive).
Note: i cuscinetti della corona dentata
non girano con la frizione bloccata,
girano unicamente il terzo 6008 ed il
reggispinta.
Con il protocollo NextStar GPS e a
differenza del vecchio 5/8 i, il computer
di puntamento si interfaccia al pc con
opzione direct link e connessione fisica
mediante rj12 sulla pulsantiera ed
eventuale convertitore USB-RS 232, lato
pc. Si possono quindi impiegare EQMOD o
planetari senza modulo EQ DIR.
Specifiche cuscinetti: asse AR/Dec---
corona----SKF60082rs1 6
pezzi
Reggispinta
AR: 32208 conico
40x 80 x23
---v.s.f ------SKF6082RSH 4
pezzi
Reggispinta Dec: 30206
Per la descrizione del sistema di puntamento
SynScan,visitare la relativa sezione.

Per la descrizione del sistema di puntamento,
visitare la relativa sezione.
Sempre nel
2011, ed in ossequio alla medesima
filosofia che ha ispirato l'acquisto della
precedente Kenko Nes, alla scuderia si è
aggiunta anche l' altrettanto nipponica Vixen GP (Great
Polaris), nella versione deluxe (DX), anche questa
presa nel mercato dell' usato astronomico.
A dispetto degli anni sulle spalle ( una
trentina), questa montatura equatoriale
alla tedesca, che comunque sotto altre
spoglie viene ancora prodotta, possiede
una notevole qualità meccanica
ed estetica. Rispetto alla versione
normale, la DX è realizzata dal pieno,
in acciaio con ingraggi e vite senza fine
in ottone; le ruote possiedono 144 denti,
come le EQ-5. Possiede poi di serie cerchi
graduati precisi, seppur un po minuti e un
cannocchiale polare illuminato con
potenziometro graduale,di ottima fattura.
I moti micrometrici sono veramente fluidi,
precisi e se registrati scientemente,
privi di giochi; sembra quasi di muovere
la ruota di una cassetta di sicurezza.
Caratteristiche:
Montatura
equatoriale alla tedesca
Corona AR: 144 denti
Corona Dec: 144 denti
Motorizzazione: AR
con pulsantiera di controllo per
entrambi gli assi (Dec. opzionale)
Capacità Max di carico (dichiarata): 10 Kg
Contrappesi 2: 3,7 Kg - 1,9 Kg
Alimentazione: 12
Vcc
Per la descrizione del sistema di puntamento
Ioptron GotoNova,visitare la relativa sezione.
G42 Observatory+
Finalmente nel 2013, in concomitanza con la realizzazione del nostro piccolo osservatorio, si è deciso di dotarci di una montatura quasi definitiva: la Gemini G42 Observatory +. Questa montatura equatoriale alla tedesca, di produzione ungherese è veramente eccezionale, sotto ogni aspetto. Prodotta dall''ing. e amico, András Dán, persona squisita e straordinariamente dispinibile), si colloca nella fetta di mercato, peraltro scarna, caratterizzata da soluzioni di altissimo livello, ma ancora abbordabili. Alternative quali Celestro CGE Pro, o EQ-8, non sono neppure paragonabili. Essa succede alla ben nota G41 ( nelle due versioni Observatory e Field); oggi è stata sostituita dalla G53F; anche questa montatura, nel mio caso viene dunque dal mercaro usato.


Caratteristiche: (in
abbinamento con Pulsar2)
Velocitá siderale, lunare, solare e
tre velocitá programmabili
Fino 7° pro sec GoTo (con 24V di
alimentazione)
Foro di 25mm nell'asse AR per passaggio
cavi della CCD
Canocciale polare 12x30 di alta
precisione (optional)
Compatibilitá LX200, PemPro e ASCOM
Cataloghi M, NGC, IC, Pk e datebase
programmabile piu stelle di riferimento
Flip meridiano preprogrammato e
customizzabile (per operazioni
robotizzate o goto intelligente)
Parcheggio anche con interuttore esterno
(sensore di nuvole) - in caso di crash
del sistema operativo
Correzione di
rifrazione in tempo reale (per
inseguimento e goto)
Pulse guiding o attacco RJ11
direttamente alla camera CCD
Posizione geografica e orario
scaricabili dal tuo GPS (cavo di
collegamento optional)
PEC preciso con encoder sulla vite (EP
sotto 2" ptv con PEC su tutta la
circonferenza della corona)
Update del Firmware gratuito
5 anni di garanzia per la meccanica, 2
anni per l'elettronica
Novitá: Sensore di parcheggio per la
massima sicurezza in operazione
robotizzata (optional)
Novitá: PEC preprogrammato (optional)
Per la descrizione del
sistema di puntamento Pulsar 2, visitare la
relativa sezione.
Astro-inseguitore
SkyWatcher Star Adventurer

Lo Star Adventurer è un prodotto modulare incentrato su una testa alt-azimutale motorizzata sul secondo asse che è cavo in quanto ospita un cannochiale polare. E' munita inoltre di una porta autoguida ed un jack snap destinato al controllo dello shutter delle DSRL. Questo strumento, ben fatto e user friendly è quindi molto versatile, potendo trovare impiego come piccola montatura itinerante per riprese astronomiche a grande campo con le reflex; pose chge possono giovarsi della guida sulla porta ST-4 con piccolo telescopio o teleobiettivo fotografico. Ma può essere impiegata per la composizione di time lapse astronomici o tradizionali. La testa può essere posizionata in molte posizioni diverse, e un braccio con attacco tipo vixen può connettere due strumenti: da un lato una piastra tonda permette il moto manuale sull' asse non motorizzato. Per quanto attiene allo strumento posto in parallelo, ci si può munire di una economica testa a sfera a cui fissare lo strumento di ripresa. Ovviamente l'asse motorizzato è quello che in posizione equatoriale permette il moto di ascensione retta. L'elettronica di puntamento permette i classici moti siderale, solare e lunare.Se usato per le riprese time lapse, lo Star Adventurer permette di impostare i tempi di posa agendo sulla combinazione dei comandi di selezione emisfero ( posizioni nord-sud-time lapse), e sulla ghiera delle velocità di inseguimento. Cioè, questi tasti conservano la loro funzione relativa all' inseguimento della volta celeste, ma se inseriamo il jack della reflex nella snap port, essi forniscono un set di combinazioni di tempi di scatto per i time lapse, e di movimenti della montatura , che muove di un centro numero di gradi da una parte, per poi invertire il moto nel senso opposto. Due ulteriori tasti a pressione, parmettono il moto a 12X, funzione utile per il centramento della polare nel cercatore, o degli oggetti nel campo di ripresa. Una sottile barra ed un piccolo peso, possono essere avvitati in una filettatura prevista sul braccio porta strumenti, al fine di migliorare le condizioni di bilanciamento del setup.Alcune considerazioni:
- il modello da me acquistato è di colore rosso fiammante, finezza estetica che farebbe la sua bella figura se lo smalto non si scrostasse già dai primi impieghi sul campo.
- l'illuminatore del cannochiale polare può essere posizionato solo rimuovendo il braccio che regge gli strumenti, col rischio di far perdere la messa in stazione, quando lo si leva.
- abbiamo posizionato la montatura su un treppiede manfrotto di alta fascia.Non di meno i rischi di spostamenti accidentali sono notevoli: occorre prestare molta attenzione alle operazioni al buio.
- la placca interna che regge la porta snap si stacca facilmente ed il jack non fa più presa solida.
- il backlash in AR è notevole.
- disponendo di un solo asse
motorizzato,lo stazionamento polare deve
essere il più accurato possibile, in quanto
l'autoguida non può ovviamente correggere le
derive in declinazione.
- lo stazionamento permesso dal cannochiale polare e la qualità del tracking, permettono pose profique con lunghezze focali di ripresa << 300 mm
- autoguida a parte, non può interfacciarsi con Ascom, in quanto la presa mini usb serve solo per alimentazione da pc o aggiornamento firmware.
- l'elettronica non implementa il PEC e l'errore periodico peak to peak (Phd Guiding2-Phd Lab) nelle pose non guidate si aggira sui 25 arc sec. Le prove evidenziano che sub-frames di 2 minuti a 150 mm di focale, producono un errore di circa 7 arc sec. A tali focali si possono quindi sommare brevi pose, acquisite senza l'ausilio di un Pc, col risultato di avere stelle pin-point.
Caratteristiche:
- Motorizzazione: Servo DC. 4 cavi controllano le pulsazioni attraverso disco ottico encoders a 44 posizioni= 44 pulsazioni per rivoluzione (48 rpm del disco a rateo siderale).
- Rapporto di riduzione: la ruota a 24 denti in ottone del motore ne muove una intercalata a 42 denti,sempre in ottone che a sua volta ingrana con quella a 37 denti della vite senza fine 13 mm diametro, pur ein ottone.
La ruota principale dell' asse 86mm in alluminio possiede 144 denti, garantendo una rotazione completa della v.s.f in 10'.
- Velocità multiple pre- programmate per fotografia time lapse.
- Inseguimento :siderale, 1/2 siderale, solare, lunare per emisfero N ed S. Fotografia time lapse con rivoluzione in 12 hr, 4hr, 2 hr
- Cannochiale polare illuminabile, 7° f.o.v, riferimenti fino al 2032 per allineamento N e con inserimento 4 stelle in cerchietti, per emisfero S: tau octantis,CG octantis, sigma octantis (polare del sud), chi ocatntis.
- Interfaccia DSLR per controllo automatico dell' otturatore
- Autoguida integrata via ST4
- Basso consumo a 12vm con pile o cavetto mini usb da collegare al pc
- External Mini USB power support
- Compatibile con attacco fotografico da 3/8" e 1/4"
- Carico massimo: 5kg
- Alimentazione: Controllo con PWM ,4 batterie AA in DC 3.6 -6.5V per un' autonomia di 72 ore circa; alimentazione esterna con cavetto mini usb ( 5 VDC)
-Temperatura di esercizio: 0-40 c
-Peso testa: 1 kg
-Dimensioni testa: 173.5mm x 113.3 x 96 mm

A tali focali l'elongazione stellare è molto contenuta.