Accade Ora
In
questa sezione del sito, confluiscono
i dati real
time prodotti dai dispositivi
installati nell' osservatorio e presso
di esso, e legati ai progetti elencati
nel menù a tendina. Un router Netgear
NBRM3000, capace di ricevere segnali
3G da chiavette mobile broadband, si
occupa di distribuire lo stesso
segnale tra i pc dell' osservatorio,
connessi in wireless. A tutti i PC, ai
dispositivi di
monitoraggio (come l' SQM) e di
sicurezza (camereIP), è stato
assegnato un indirizzo IP locale
statico. In particolare, destinato a
lavorare per l'intera notte, è
un PC AG150,
per applicazioni Industriali,
automazione professionale e raccolta
dati 24/7, reperito negli USA. Questa
famiglia di computer, equipaggiati con
processori della serie ATOM, si
contraddistinguono per alcune
caratteristiche che li rendono adatti
anche per un piccolo Osservatorio
astronomico: basso consumo,
alimentazione in corrente continua a
12 V, assenza di parti mobili (
tecnologia fanless e, a richiesta, HD
all0 stato solido), resistenza ad
umidità ed alle condizioni termiche
più estreme, agli urti, alle
vibrazioni, alla polvere. Questo
computer è anche collegato fisicamente
al router, attraverso cavo LAN, e ciò
al fine di consentire il suo riavvio
da fermo o da ibernazione, anche da
remoto, attraverso la funzione Wake On
Lan, gestibile ad esempio con Team
Viewer o con Wol Magic Packet Sender.
Con l' AG150 vengono gestiti l'
ascolto ( per mezzo del ricevitore
total power RAL
10 di Radio AstroLab) ,
delle più energetiche sorgenti
radio astronomiche nel
continuo, il progetto Radio Jove, il
forward scattering meteorico a 143.050
Mhz, per mezzo del radar di Graves
installato presso Dijon, in Francia e
alcune altre attività radio ( come la
ricezione dei pacchetti APT dei
satelliti meteorologici NOAA a 137
Mhz, e il tracciamento ADS-B degli
aeroplani). Per queste ultime
attività, i ricevitori impiegati sono:
uno scanner Icom IC-R 1500, uno Yaesu
FT 8900, ed i doongle SDR RTL R820T
e
Fun Cube Dongle+, oltre al RAL 10.
Un pc
Toshiba Satellite gestisce, via cavo,
la strumentazione ottica, posta nella
stanza di osservazione , il ricevitore
SuperSid, ed un Fun Cube Dongle+ per
sperimentazioni radio (astronomiche)
ulteriori; anch'esso all'
occorrenza può ricevere i "magic
packets" per l'accensione. Oltre che
localmente, i telescopi possono
dialogare attraverso la WLAN o la rete
Internet ad opera di un
vecchio PC Asus, posto
nella stanza di osservazione, e a cui
l'attrezzatura viene fisicamente
collegata; il pc esce in internet o
nella WLAN, attraverso il sempre
ottimo software di controllo remoto,
Team Viewer. E' così possibile fin da
ora, ma in prospettiva di una completa
automazione, gestite tutto il treno
ottico per mezzo di un pc posto nella
stanza principale di controllo (per
operazioni comunque presidiate e al
caldo!), o da qualunque altro luogo
anche per mezzo di tablet o smart
phones ( Android o Iphone).
L'automazione/ remotizzazione del
tetto scorrevole avviene per mezzo di
motorizzazione FAAC c720, che imbarca
la scheda di controllo E720. Questa
scheda è particolarmente versatile, in
quanto può agevolmente interfacciarsi
con una relè box usb, ed è quindi
gestibile da pc: nel nostro caso,
quello lato osservazione o, sempre con
client Team Viewer, da qualunque altro
nella WLAN o attraverso
internet). Sulla scorta dei buoni
risultati ottenuti da altri
astrofili, anche noiabbiamo
optato per una relè Advantech
usb - 4671. Ad oggi stiamo ancora
cercando una valida soluzione per
gestire le prese
elettriche da computer, così da
rendere totale l'automazione dell'
osservatorio. Nota: Dall' abitazione,
distante una quarantina di metri dall'
osservatorio, ci sia aggancia
agevolmente al Netgear, e si può
quindi effettuare ogni operazione e
controllo senza la necessità di
internet; che però ovviamente diventa
necessario veicolo, al di fuori dalla
rete locale. Ebbene qui sorge un
piccolo problema: per accedere al
controllo della configurazione del
router o di quelle operazioni che
normalmente si fano solo in rete
locale, occorre abilitare il router
remoto; opzione che tutti i router
oggi iplementano.Ma l' indirizzo Ip
assegnato dall' ISP, specie per le
internet keys, è quasi sempre
dinamico. Lo possiamo annotare quando
visitiamo
l'osservatorio, ma se per qualche
ragione la connessione si riavvia, una
nuova assegnazione dell' IP (che
evidentemente noi non conosciamo), ci
impedirà di raggiungere il router.
Esistono alcuni servizi che
creano virtualmente un
IP statico, per mezzo dell'
attivazione di un account. No-ip è uno
di questi; esso si appoggia ad un
software che, scaricato e
configurato con le nostre credenziali,
dopo
esserci registrati al sito del
fornitore del servizio: il pc su
cui gira dovrà quindi rimanere sempre
acceso.
Un
altro, più noto perché attivo da più
tempo, è quello offerto da dyndns.
Inspiegabilmente il firmware Netgear
supporta solo quest'ultimo, che tra
l'altro da qualche mese è diventato
servizio a pagamento. Quindi o si
compra l'attivazione o si attende
l'aggiornamento del firmware ( sempre
che alla Netgear decidano di operare
nel senso della liberalizzazione). Un'
altra, più ardita, strada è quella del
caricamento di un versatile firmware
generico di terze parti: DD-WRT.
Non si sono giudizi unanimi sulla sua
integrazione col NBRM 3000 e occorre
considerare che se la procedura non va
a buon fine, probabilmente diremo
addio al router!.
AG150 in
dettaglio.
La
dotazione specifica è liberamente
configurabile. L'esemplare da noi
installato è fornito di due porte
seriali rs-232 native ( sempre più
rare ma pur sempre utili per
controllare montature,
focheggiatori e dispositivi
elettronici per telescopi senza la
necessità del convertitore usb;
inoltre può pilotare molti progetti
auto realizzati e nel nostro caso, tra
l'altro, il ricevitore total power
Ral10 di RadioAstrolab, V 1). Questo
PC poi, presenta ben 6 porte USB
2.0, due delle quali ad alto
voltaggio, oltre ad un'antenna
wireless per instradare i segnali
sulla rete internet, un ingresso VGA
per il monitor, una porta Ethernet,
una HDMI, 2 jacks audio ( necessari
per importare segnali da
radio-ricevitori che sfruttano
la scheda audio del pc, come quelli
del progetto RadioJove ) .
Il processore è un Atom
N2800, con frequenza di 1.86
GHz: idoneo a far girare senza
affanno, praticamente ogni software
astronomico e radio-astronomico. La
quantità di memoria imbarcata, 2GB, è
del tipo DDR-3, mentre l'hard disk,
come anticipato, è SATA allo stato
solido. Messo alla prova virtualmente
con benchmark ed in pratica, facendovi
girare svariati software, questo PC si
è dimostrato conforme alle
aspettative. Si è solo constatato, a
seguito di uso prolungato in ambiente
molto caldo, un notevole
surriscaldamento dello chassis. Ma a
ben guardare, la vera pecca riguarda
l'architettura del bus interno del
procesore, che lavora a 32 bit.
Per una valida e completa recensione
del PC, vedi qui.
Specifiche:
AG150 Intel Atom Fanless
Mini Industrial Computer
Dual-core Intel N2800 1.86 GHz Atom processor
Memory : 1 x Transcend SO-DIMM DDR3 1600
Memory 2GB
HD
: 2.5" HDD/SSD Transcend Commercial 2.5"
SATA SSD, 64 GB 320 series
Integrated GMA 3650 graphics
Power: 24 W
Wireless Optional
Expansion Slots PCI Express Mini Card (full height - can be used as mSATA)
PCI Express Mini Card (half height)
Front Access Power button
2 RS-232 COM ports
Ports front side : 2 USB 2.0 ports
Back Panel I/O 2 USB 2.0 high current ports, 2 USB 2.0 ports, 1 VGA port, 1 HDMI port, 1 LAN port
2 Antenna holes, 2 Audio jacks, 1 x 12-volt DC jack (8 V to 19 V)
Nota: La configurazione audio non è proprio il massimo, sia perchè è usato lo standard ALH 888, sia
perché, come sempre più spesso capita, specie nei laptop, manca la LINE-IN.
Wireless :Atheros Wireless-N and Bluetooth with mounting, cables (AW-NB037)
Antennas : Wireless Dual Band Antenna, 108 mm (4")
Cooling System Heat sink/heat pipe combination on mainboard
Chassis fins
Power Supply Onboard DC-DC Power
External AC Adapter (brick)
Dimensions (W x H x D) 185.1 x 32 x 205 mm (7.2" x 1.3" x 8.1")
Operating System Windows 7 (32-bit only)
Operating Environment Max. 40°C/104°F room temperature
Ultra Low-profile
Ruggedized System
