Nel week-end di sabato 20 e domenica 21 settembre 2008, grazie alla cortese offerta della Pro Loco di Trontano, ci fu data la possibilità di tenere una mostra divulgativa, nell' ambito della tradizionale "festa del fungo" dell ' omonimo, ridente, comune ossolano.

Predisponemmo inoltre un percorso tematico, attraverso pannelli esplicativi, da apporre in mezzo alla sala del locale che ci fu assegnato,
la "Baitina". Allestimmo quindi il nostro materiale, che comprendeva anche documenti, testi, e naturalmente vari strumenti ed accessori astronomici. Aperti i battenti delle mostre ( oltre alla nostra, ve ne erano anche di altro genere ), il sabato pomeriggio,  ci fu subito un notevole afflusso di persone, con vario livello di preparazione ed attenzione. E la cosa divenne ancora più interessante la domenica, tanto che, totalmente assorbiti dalle molteplici domande dei presenti, non riuscimmo a riprendere nemmeno una foto celebrativa. Con immensa soddisfazione, constatammo come negli occhi di tutti si leggesse  molta curiosità, specie nei bambini ( come al solito loro sono gli osservatori più acuti !). In conseguenza del notevole, inimmaginato, interesse, si era pensato di dare seguito all' idea, già caldeggiata in fase organizzativa, di dedicare parte del tempo all' osservazione diretta. Ciò, fortunatamente è potuta avvenire il pomeriggio della domenica, per quanto concerne la contemplazione delle meraviglie del  nostro Sole. Purtoppo, più tardi, il peggioramento delle condizioni meteo, non ha permesso ne l' osservazione notturna, ne l' illustazione sul campo, delle tecniche di  ripresa astro-fotografiche, pure programmate. Dovemmo quindi ripiegare su alcune simulazioni al computer con software planetari e loro proiezione a muro, comunque altrettanto educative: così, in un suggestivo viaggio cosmico virtuale, illustrammo, tra l' altro,  il moto diurno del firmamento e le ragioni delle sue variazioni stagionali. Passammo poi alle dinamiche che caratterizzano il moto annuo dell' analemma e  quello retrogrado di Marte. Demmo spazio alla topografia cosmica, e alla nostra collocazione entro la Via Lettea. Sempre assistiti dal software, passammo in rassegna i fenomeni delle eclissi, l' origine, i dati salienti e le librazioni del nostro satellite.
In definitiva, per noi è stata un' esperienza altamente soddisfacente, a quanto pare molto apprezzata.  Dal canto nostro, speriamo che simili occasioni di popolarizzazione, si possano proficuamente ripetere.